Il nemico nei manifesti della seconda guerra mondiale

 In natura esiste il prossimo, laltro, non il nemico. Ma il nemico è utile/funzionale e quindi lo si crea. Offriamo qui di seguito una selezione di sedici manifesti molto diffusi durante la seconda guerra mondiale, otto dellAsse (Germania, Giappone e Italia) e otto delle Forze Alleate (USA, Inghilterra, Francia e Russia&).

Noi siamo mitici.

	Manifesto giapponese. Il soldato dellAsse è identificato col mitico samurai che con emblematica spada sbaraglia le flotte nemiche
	Manifesto americano per la propaganda in Cina. L'aviere americano è come unantica divinità cinese della guerra che trionfa sui nemici

Il nemico è abietto.

	Manifesto tedesco antisemitico. Il nemico numero uno (lebreo) è rappresentato come una "maschera".
	Manifesto americano. Il tedesco è qui diventato licona del cinismo e della crudeltà.

Noi siamo patriotti.

	Manifesto tedesco.Soldato dassalto tedesco (sguardo adamantino e mandibola di ferro) con la bandiera
	Manifesto americano. Soldato americano onora la bandiera col coraggio e lo spirito patriottico.

Il nemico è immorale.

	Manifesto tedesco. Americani sono sacrileghi: vogliono distruggere la civiltà cristiana dellEuropa.
	Manifesto americano . Il nemico giapponese: uno stupratore che violenta la donna bianca, icona della bellezza.

Noi siamo buoni (angeli di bontà).

	Manifesto della Wehrmacht per la Francia.  Il soldato tedesco è gigante buono e angelo beneficente.
	Manifesto dellAeronautica americana. Laviere è un angelo le nubi suggeriscono ali.

Il nemico è cattivo/demoniaco.

.	Manifesto italiano. Laviatore americano è  un gangster con riferimento alle incursioni aeree contro la popolazione civile
	Manifesto americano. Il nazismo assassina donne e bambini.

Noi siamo eroi/giustizieri.

	Manifesto tedesco. Soldato tedesco con la croce allocchiello e ai piedi le "bestie alleate" sconfitte.
	Manifesto sovietico. Il soldato russo, affiancato da un inglese e un americano. Scalcia le bestie Hitler e il fascista.

Il nemico è funereo.

	Manifesto tedesco. Il nemico russo vuole il trionfo della morte, anzi è la morte, in nero mantello, pugnale insanguinato tra i denti, in un cimitero.
	Cartolina sovietica. Due scheletri nazisti propongono a Hitler un brindisi con tazze traboccanti sangue.