Collana Mondialità
Il sistema scolastico in prospettiva interculturale
L'educazione come riconoscimento dell'altro
di Angelo Negrini
L'irreversibilità dei flussi migratori in Europa impone di trovare nuove forme di convivenza sociale e culturale. L'Educazione alla multiculturalità, ovvero l'acquisizione della consapevolezza che le civiltà si rafforzano attraverso lo scambio, richiede un lungo processo di apprendimento colletivo, pubblico e privato. La scuola, tra le altre istituzioni, è la prima a dover raccogliere questa sfida. Il secondo Seminario sull'educazione interculturale, svoltosi il 18 ottobre 1997 presso l'Università di Stoccarda sul tema "L'educazione interculturale nella scuola tedesca" ha rilevato l'incapacità di quest'ultima di accogliere il "diverso" senza pretendere di omologarlo alla cultura dominante nazionale, benché in alcune aree territoriali siano in corso significative esperienze didattiche. La "resistenza all'altro" è un fenomeno che non riguarda soltanto la Germania, ma gran parte dei sistemi scolastici europei, inclusa l'Italia. L'analisi critica del sistema scolastico tedesco dal punto di vista interculturale permette quindi di comprendere i termini di un problema che è generale. Una vera educazione interculturale deve formare in tutti gli individui, qualunque sia la loro provenienza, una nuova identità più aperta, basata sulla propria cultura d'origine, ma capace di avere scambi autentici con persone portatrici di altre culture. Solo in questo modo si otterrà quella convivialità delle differenze che costituisce il futuro dell'umanità. GLI AUTORI A. Negrini, Il sistema scolastico in prospettiva interculturale, Emi, Bologna, 1998 . |