Fame e aiuti umanitari "A Makeni, abbiamo visto con i nostri occhi bambini morire di fame". Questo quanto dichiarato da p.Vittorio Bongiovanni, Saveriano. Il religioso ha fatto parte di un gruppo di missionari e laici che ha visitato due importanti centri della provincia settentrionale della Sierra Leone; ritiene che la situazione umanitaria sia gravissima, in quanto mancano cibo e medicinali. "La Chiesa cattolica sta allestendo alcune iniziative per far fronte all'emergenza. In collaborazione con la popolazione locale, i padri Giuseppini stanno tentando di riparare un ponte danneggiato dalla guerra nei pressi della cittadina di Lunsar. La riapertura della strada che dalla capitale conduce al nord è estremamente vitale per dare speranza alla stremata popolazione civile, sottoposta a grandi sofferenze a causa del conflitto. Un altro elemento che rende difficile l'intervento umanitario è l'insicurezza in alcuni settori del Paese. Sono ancora molti i gruppi armati che circolano liberamente. Come già detto ripetutamente dal nostro vescovo, mons.Giorgio Biguzzi, occorre, in tempi brevi, procedere alla smilitarizzazione nell'interesse della nazione". |