LA BANCA ETICA Come nasce una banca
Qualche anno fa molte organizzazioni del volontariato e della solidarietà sociale iniziarono ad interrogarsi sul ruolo del denaro, della finanza e dell'impresa. Presero così coscienza di quanto lo sviluppo e il benessere di una collettività fossero in stretto rapporto anche con il denaro e con le attività ad esso collegate. Si sentì allora l'esigenza di una più ampia concezione dello sviluppo umano e sociale, uno sviluppo, cioè, ove la produzione della ricchezza e della sua distribuzione si fondassero sui valori della solidarietà civile piuttosto che sull'imperativo dell'efficienza.
Nacque così l'idea di creare una banca nuova, una banca intesa come punto di incontro tra risparmiatori che condividevano l'esigenza di una più consapevole e responsabile gestione del proprio denaro, e quelle realtà socio-economiche che avevano come finalità la realizzazione del bene comune. Quelle realtà che costituiscono l'insieme del non profit in Italia e non solo fanno del bene, ma anche vogliono e desiderano farlo bene. Vogliono cioè essere fedeli ai valori delle donne e degli uomini che credono nella solidarietà ed allo stesso tempo dimostrare che possibile è realizzare attività economiche, favorire l'occupazione e creare sviluppo.
A partire da ciò è nato il progetto di una banca che potesse sostenere finanziariamente, attraverso lo strumento creditizio, quelle iniziative economiche che hanno tra i loro obiettivi principali la lotta all'esclusione e la riduzione del disagio delle fasce deboli della popolazione, oppure la salvaguardia di beni ambientali e culturali e lo sviluppo di progetti che valorizzano e promuovono questi stessi beni. Iniziative che si rivolgono a sostenere le popolazioni del Sud del mondo attraverso le cooperative, il volontariato o forme di commercio paritarie. Attività culturali e sportive che favoriscano l'incremento dei livelli di socialità ed abbiano come fine il miglioramento della qualità della vita. Banca Etica nata per dare credito a tutto ciò, ai valori ed agli ideali che sostengono questi progetti. Progetti e valori di donne e uomini come ciascuno di noi che scommettono sulla solidarietà.
Ma Banca Etica vuole soprattutto contribuire, attraverso lo strumento di credito, ad aumentare l'autonomia, la capacità competitiva e gestionale delle realtà non profit, consentendo di conseguenza, un miglioramento della qualità dei prodotti e servizi che queste entità offrono. E sono proprio questi uomini e queste donne e le organizzazioni nelle quali si riconoscono che hanno dato vita a Banca Etica; circa 2000 organizzazioni del non profit italiano, sono riuscite con coraggio e tenacia a costituie in Italia una banca che vuole restituire alla parola credito il suo significato originale: dare fiducia nei confronti dei risparmiatori, non solo garantendo nel tempo il valore del denaro affidatole, ma prima di tutto ponendo lo sviluppo economico al servizio dell'uomo.
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